inchiodati al letto il letto discioglie il tuo sangue bagnami le labbra il tuo sonno la sete il tuo risveglio il sollievo il mio sogno il deserto Ho
cuore assediato mi ritrovo a svuotare il mio cuore allagato mi ritrovo a curare il mio cuore assetato mi ritrovo a sedare il mio cuore affannato A strappare il
e chiodi nella tempia fa? che resti almeno un poco di vergogna a ricordare che c?erano argento e scintille dove adesso c?e ardore di cenere e stracci
(Sonorizzazione della poesia ?Spleen? di C. Baudelaire - con Umberto Palazzo del Santo Niente) Lunghi trasporti funebri, senza tamburi ne bande sfilano
non perdermi i dettagli del paesaggio per convincermi di ricordare male asciugare i pensieri scrollarmi di dosso questo gelo verticale Ho perso e ritrovato il
e notti al remeron nel disgusto all?alba nel disgusto all?alba nel disgusto all?alba In quell?alba io sono un albero e ti tengo forte piu forte della
mi assale la gioia, la luce che da in cima al nulla, l?aria e veloce osservo le cose che ho sparso qua e la Qualcuno ripete, qualcuno non sente qualcuno