Comunque sia... ho gia messo... da parte quel risentimento... che... logora, la rabbia ed il disprezzo... verso l'uomo meschino che avanza incontrastato
nessun'altra ho sepolto gli sciocchi idealismi infantili e adesso posso affermare di essere una donna con la D maiuscola di essere una donna mediamente isterica
Sorrido raramente soprattutto negli ultimi tempi mi accorgo guardandomi di non essere piu la stessa assisto mio malgrado ad ignobili riti formali sopporto
Confesso l'ho fatto apposta nell'intento di ferirti ti sembrero' alquanto stupida sicuramente immatura per tutte quelle volte in cui ho sentito l'istinto
In effetti sembra notte fonda l'ennesima eclisse tra un dolore e un altro qua giu' all'inferno s'invecchia l'aria e piu' accesa qua giu' all'inferno
Le infuocate carezze l'invidiabile savoir faire dolce intenso e brutale ah! Quanta nobile poesia padre, amante, padrone nel tuo conto corrente ah! In
Lentamente tra una pagina e l'altra di un libro qualunque ingannavo l'attesa gia settembre poche voci distanti e un autunno distratto al di la dei vetri
Sorde e implacabili sirene davano il triste annuncio mentre il tramonto inondava i viali deserti di oscuri presagi giochi di potere sulla nostra pelle
Prima luce del mattino ti ho aspettato cantando a bassa voce e non e la prima volta ti ho anche seguita con lo sguardo sopra il tavolo e tra i resti
A rogo strega eretica e le tue ceneri si disperderanno con vento a rogo strega eretica e le tue mani non dissemineranno mai piu cattiva sorte che la
L'ho incontrata diverse volte piuttosto ubriaca la chiamavano contessa miseria per la sua aridita era disperatamente sola alle porte dei sessanta tristemente
Dolce amore non fiatare sono fin troppo angosciata dalle tue ansie da quando ho scoperto di essere il tuo ripiego ho provato vergogna per cio che ho
Besame, Besame mucho como si fuera esta noche la ultima vez. (Baciami, baciami molto come se fosse questa notte l'ultima volta)
Guardavo le sue mani che stuzzicavano insolenti una rosa finta ed era cosi dolce il modo in cui nascondeva l'imbarazzo mentre parlava e sorrideva ironicamente