Un garcon sur le mur qui grigne du pain dur, le jeune homme picot ci picot la leve la queue et puis s?en va... je le fond du monde bleu je le c?ur, tout
Nando, una birra! Oh si, una birra sara un spinta, a giocarsi un po di vita, mi pesa essere buono perche non si osa mai di grinta, una birra por favor
Ritorna sovente un pensiero possente che il tutto sia luce silente e il silenzio sia il frastuono della pace... e la pace sia il pacificarsi del pensare
E facile pensare che le cose gia fatte, scritte, suonate ed interpretate siano nate cosi, con la spontaneita di un?erbaccia infestante... nell?intesa
Sorteggio il mio nome in mezzo alla gente, il nome semplice di un uomo qualunque, il suono distorto a rallentatore... di un testo sbagliato, scritto
Si son fatti disobbedienti fino alla morte dell?inverno I germogli... Si son detti adepti della divina sorte di autunno sotto un panno di foglie e silenzio
Scabrose note in do, accordi furbi in si, saltate nel dormiveglia dalla chiave di violino e giungete fino a me... dentro i miei pensieri dall?algebra
Quando l?argento fonde in fiume ed io solo sul Nilo, quando il deserto si plasma in sangue ed io nel mar di Miro, un caffe al Cairo...prego mia Iside