Pendo ho un presentimento mi addormentero... quando? non resisto... esco qui... non distinguo altro penso a quante volte ho detto mi riguardero senz
Distorcimi e piegami come se fossi nuovo il mio disagio disturba il rumore di fondo oh mio dio fa' che sia insensibile ad un tale piacere e non sia
Dammi cio che non sei cosa farei per farmi liquido lo sai corri, dispiegati costantemente ridimensionato dal gelo che hai cos'e? cos'e? dammi consensi
Cado come niente niente penso piano mentre affondo piove e non posso mai capire se mi manca ora la tua presenza (to see the line) sopporto istericamente
Ho condensato note a grumi e resti di tuoni che antiche divinita ci han scagliato contro nullifica l'apparente egualita vanifica l'inconsistente novita
Ti sento, sei qui qui dov'e' profondo ti sento come un angelo che si attende la mia onesta' ora il mio tormento e' non vivere come se non fosse mai successo
Sono intatto sono il mio romanzo sogni velati svelati da sogni dolcissimi i soli dotati di sintesi mi sveglio senza musicalmente parlando resta in piedi
Siedi neve cara sfumatura nera tra le mani suona cosi strana ogni mia parola fiduciosa schiudi baci uguali denti provvisori e cuori cosi siamo pari
Vestono salopette i miei problemi come non ti sogneresti mai vengono verso me, non vedi? come non ti sogneresti mai d'istinto colpito mi stendo vicino
Sentirti dolcemente immobile e quanto ho di meglio dimmi cosa restera di noi consumami di parole ordinate per inerzia cosa aspetti a ricrederti prendo