Aspettami, che io non vengo tu inizia ad andare e dopo ti raggiungo. Tu aspettami, tanto lo perdo l'ultimo treno, sono gia in ritardo. E ti diro
S'incendiano le luci e le foglie a settembre sfumano, corrono corre il tuo viso d'argento vivo e i pensieri lasciati pensare pensano pensano, pensano
Conosco gli occhi e sento l?urlo e il furore. Conosco il tempo della memoria e l?amore l?ironia dei pensieri scombinati e leggeri quando siamo lontano
(Testo: M. Pierantoni Giua; G. Martinelli) (Musica: M. Pierantoni Giua) Sali per le scale con l'andamento di chi sa a che porta bussare, sinuoso e ben
Aprimi le braccia voglio entrare correndo come luce sulla faccia sulla faccia ridendo. E penso ogni tanto a quello che sono una cattiva vendetta, un
E veloce questo momento felpato sul tempo aperto il tuo sorriso sul fronte del vento. Sono rapide le mie mani concentrate su di te sono solide le tue
A due sorsi dal mare c?e una casa ubriaca sono occhi a guardare dove l?acqua si crepa. Il tuo nome e un segreto e che nessuno lo dica sono i sogni che
E non ammetterai mai di desiderarmi e sai che inevitabilmente dovrai distrarmi con qualche bacio ardente e tutto questo clandestinamente. E dimmi che
Crescono le mani crescono e si fanno abili di buone maniere forti del sangue che scorre e le mani le rende trasparenti e leggere. Tagliano i denti tagliano
(Testo: M. Pierantoni Giua, C. Fava, G. Martinelli) (Musica: M. Pierantoni Giua) Ho sentito la tua vita domandare la mia carne, ho cercato le tue mani
Ci scompiglia la notte sgroviglia distratte le trecce gia sciolte e il poco che conta riparte. Organizza la notte ironizza e permette il sottile e trasparente
Buttero questo mio enorme cuore tra le stelle un giorno, giuro che lo faro, e oltre l'azzurro della tenda nell'azzurro io volero. Quando la donna
Ho perso la prima ora ed ero l?unica che non c?era la prima ora del primo giorno e ho chiesto aiuto per il ritorno. E ancora scordo le chiavi e ho un
Senza lana, senza lino sei tu taffeta soffice al tatto, ruvido pelle senza concia, sconcia e deja vu sole tra i capelli, isole. Sei tu, sei tu, sei un